La spinta del mercato ipotecario sta favorendo le valutazioni, che hanno chiuso il primo trimestre dell'anno con cifre senza precedenti.
Secondo i dati dell'Associazione spagnola di analisi del valore (AEV), tra gennaio e marzo le società di valutazione hanno effettuato oltre 177.000 valutazioni a fini ipotecari, il volume più alto per l'inizio dell'anno nella serie storica, dopo un aumento del 19,9% su base annua.
Oltre a battere il record in termini di numero, le valutazioni ipotecarie hanno anche raggiunto i massimi livelli nell'ambito dell'attività: il loro peso sulle valutazioni totali è già intorno al 70%, il che rappresenta il valore più alto mai registrato da quando vengono elaborate queste statistiche. Ciò è dovuto “al continuo calo delle valutazioni a fini contabili, una categoria che ha registrato un calo del 39,5% tra il primo trimestre del 2023 e quello del 2025”, come spiega l'AEV.
I traguardi rimangono invariati nel caso specifico delle valutazioni ipotecarie delle abitazioni, sia in termini di volume che di importo medio. Le statistiche mostrano che tra gennaio e marzo sono state emesse 128.943 relazioni, con una crescita del 17% rispetto allo stesso periodo del 2024, e che l'importo medio si è attestato intorno ai 260.000 euro, con un aumento dell'8,8% su base annua.
D'altra parte, l'associazione rivela che durante il primo trimestre del 2025 sono state effettuate più di 5.000 valutazioni ipotecarie su progetti in fase di realizzazione, con un aumento del 221% rispetto all'anno scorso. Si tratta di un altro record storico per l'inizio dell'anno che evidenzia “una forte ripresa dell'attività di valutazione dei nuovi immobili”, nonostante il volume sia storicamente basso.
Tutte queste cifre “confermano una ripresa sostenuta del mercato ipotecario”, commenta Jorge Dolç, segretario generale dell'AEV, che aggiunge che “il record storico nel numero e nell'importo delle valutazioni ipotecarie potrebbe riflettere un'elevata mobilità della domanda e un anticipo nelle decisioni di acquisto”. Inoltre, anticipa che la sua previsione è “che la crescita delle promozioni in fase di progetto - anche se ancora con una produzione limitata - si consoliderà nei prossimi trimestri e contribuirà a dinamizzare l'offerta di alloggi”.
Le valutazioni hanno già raggiunto i massimi nel 2024
La tendenza al rialzo dell'attività sta accelerando dopo aver chiuso il 2024 con il miglior bilancio annuale da quando esistono i registri.
L'associazione ha già confermato ad aprile che l'esercizio si è chiuso con una crescita annua del 16% nel numero di valutazioni ipotecarie di immobili, con quasi 461.000 valutazioni, e un aumento del 3,6% dell'importo medio degli immobili valutati, con un valore stimato di 247.127 euro per abitazione. Se l'attuale tendenza dovesse continuare, il 2025 potrebbe rinnovare i massimi e superare le 500.000 relazioni emesse.
Fonte: Idealista
Ana P. Alarcos
22 luglio 2025, 0:05